I progressi tecnologici hanno portato ad un aumento della produttività industriale sin dagli inizi della rivoluzione industriale. Lo sviluppo dell’energia, nei primi anni del diciannovesimo secolo, portò alla produzione di massa e l’industria divenne automatica già negli anni ’70.
Ora siamo nel mezzo di una nuova ondata di progresso tecnologico: il successo della nuova tecnologia industriale digitale nota come Industria 4.0. In questa trasformazione, sensori, macchine, pezzi in lavorazione e sistemi IT (Internet of Things – Internet delle Cose) di tutte le imprese che partecipano alla realizzazione del prodotto finito, saranno collegati tra loro. Questi sistemi connessi potranno interagire tra loro utilizzando protocolli standard basati su Internet e analizzare i dati per prevedere errori, configurarsi e adattarsi ai cambiamenti. Industria 4.0 consentirà di raccogliere e analizzare i dati tra le macchine, consentendo processi più veloci, flessibili e più efficienti per produrre beni di qualità superiore, a costi ridotti. Ciò a sua volta aumenterà la produttività manifatturiera, modificherà l’economia, promuoverà la crescita industriale e modificherà il profilo della forza lavoro, in ultima analisi, modificando la competitività delle imprese e delle regioni.